1. Il C.O.I. e l’organizzazione a livello intercomunale
Il Centro Operativo Intercomunale (C.O.I.) rappresenta la struttura preposta al Coordinamento delle attività che interessano i cinque Comuni dell’Alto Ferrarese, che operano, per quanto concerne le attività di Protezione Civile, in maniera associata.
La convenzione prevede l’individuazione di un Comune Capofila, individuato nel Comune di Bondeno, che garantisce la disponibilità di una sede adatta ad ospitare le funzioni del C.O.I..
Il responsabile del C.O.I., con compiti di attivazione e presidio della struttura, scelto tra il personale interno al comune Capofila è il
Comandante Stefano Ansaloni che garantisce la reperibilità h.24.
E’ designato un sostituto in caso di assenza del responsabile.
Le attività del Centro Operativo Intercomunale si articolano in:
• Attività in ordinario
• Attività in emergenza
Per quanto riguarda le attività in ordinario, in primo luogo si fa riferimento alla redazione, aggiornamento e nella verifica del Piano Intercomunale di Protezione Civile. Tale attività è finalizzata, alla conoscenza delle risorse disponibili a livello intercomunale, da utilizzare in caso di emergenza, assicurando azioni integrate di intervento nonché al supporto per l’organizzazione a livello comunale della comunicazione sui rischi del territorio e sui comportamenti da seguire in caso di emergenza, da parte della popolazione coinvolta.
Le attività in emergenza riguardano, invece, la gestione integrata di uomini e mezzi, al fine di supportare i comuni maggiormente colpiti appartenenti alla Convenzione e fronteggiare l’emergenza anche attraverso il rapporto con la Prefettura, la Provincia e la Regione (COM, CCS, COR), nonché la gestione unificata del post emergenza.
La gestione associata delle attività sia in ordinario che in emergenza non comporta una estromissione né una riduzione delle responsabilità da parte dei Sindaci dei comuni associati, che restano per i propri territori prime autorità di protezione civile.
In particolare, a prescindere dalla tipologia di evento che interessa il territorio di uno o più comuni, a seguito dell’attivazione del C.O.C., il Sindaco o i Sindaci dei comuni interessati, valutata la situazione, informano il Responsabile del C.O.I. per l’eventuale richiesta di attivazione del COI.
Il responsabile del COI, all’attivazione delle fasi operative previste dal piano intercomunale, provvede a:
• verificare le risorse al momento disponibili, considerando il censimento effettuato nel tempo ordinario;
• verificare le esigenze e necessità dei Sindaci dei Comuni associati, in riferimento alle risorse a disposizione dei singoli comuni, inviando se necessario le richieste di supporto alla Regione, alla Prefettura ed alla Provincia;
• mantenere i rapporti con gli Enti sovraordinati (Regione/Centro Funzionale/Sala Operativa Regionale Unificata, Prefettura, Provincia) al fine di garantire aggiornamenti e segnalazioni sull’evolversi della situazione;
Il C.O.I. ha principalmente il compito di svolgere una funzione di coordinamento, atta a garantire il raccordo con le strutture comunali per il raggiungimento dei suddetti obiettivi nelle attività ordinarie e di emergenza.